Su quanto accaduto adesso indaga anche la Polizia locale perché quel ritrovamento a Castano Primo sarebbe meglio che non restasse impunito: qualcuno ha torturato, scorticato e bollito una gatta, che è stata ritrovata ormai priva di vita vicino alla vecchia ghiacciaia.
Le cronache se ne sono già occupate nelle scorse ore, ed è un fatto che merita di non passare inosservato, nemmeno dopo un giorno.
Stando alle condizioni in cui è stato ritrovato, l’animale sembra aver subito violenze di ogni genere, quindi gli è stata tolta la pelle ed è stato messo in una pentola di acqua bollente, dove ha vissuto attimi di agonia prima di morire.
Perché? Chi può essere arrivato a tanto, nei confronti di un gatto indifeso? Quale esempio per i più giovani, cui si insegna il rispetto per la natura e per gli animali?
Una brutta storia d’estate che non ci voleva: la Polizia locale di Castano lavora per risalire ai colpevoli, mentre è già stata comunicata alla procura della Repubblica di Busto Arsizio una denuncia di reato per uccisione di animale contro ignoti.
