Tornano sulla necessità di ripartire da zero, con l’Amministrazione comunale di Lonate Pozzolo, dopo l’arresto del suo sindaco Danilo Rivolta, e di considerare seriamente l’arrivo di un Commissario prefettizio, i rappresentanti del gruppo all’opposizione Democratici Uniti.
Nei giorni scorsi la lista di minoranza ha incontrato il prefetto di Varese Giorgio Zanzi, che ha illustrato come il ruolo e le competenze di un Commissario prefettizio, nominato in caso di dimissioni del sindaco o della maggioranza dei consiglieri comunali, garantirebbe la corretta amministrazione del Comune fino a nuove elezioni, provvedendo a portare avanti tutti i progetti in corso, in ogni ambito di intervento pubblico.
Perché quindi non adottare questa linea per Lonate Pozzolo? Perché la maggioranza che sostiene il sindaco Rivolta, che non ha intenzione di dimettersi, non cede.
Dalla compagine di centro sinistra l’accertamento che si tratti di una scusa da parte della giunta attuale, per “giustificare un comportamento che va sempre di più aggravandosi, con il passare dei giorni, nel voler perseverare a tenere in vita una Amministrazione decapitata e delegittimata, e che vede il sindaco in carcere, il segretario comunale indagato, insieme al capo della Polizia locale e ad altri soggetti legati alle passate Amministrazioni”, come riferito dai Democratici Uniti.