Via libera alla definizione del progetto esecutivo, per la realizzazione delle vasche di laminazione per la raccolta delle acque del fiume Seveso, che così non allagherà più la zona Niguarda di Milano.
Il piano esecutivo dell’area di laminazione di Milano e del Parco Nord è stato oggetto della Conferenza dei servizi che si è svolta ieri a Palazzo Lombardia, e cui hanno partecipato Viviana Beccalossi, assessore regionale al Territorio, Urbanistica, Difesa del suolo e Città metropolitana, e Marco Granelli, assessore comunale all’Ambiente e Mobilità.
Un primo passo avanti, le vasche, contro le esondazioni nel capoluogo lombardo.
L’area che sarà occupata dalla laminazione è di circa 38.000 metri quadrati, e potrà contenere in caso di esondazione fino a 250mila metri cubi di acqua. Il costo di realizzazione dell’invaso è di 30 milioni di euro, comprensivo di opere idrauliche e compensazioni paesaggistiche.