L’ospedale di Legnano è capofila di uno studio multicentrico, che è stato recentemente raccontato nelle pagine del prestigioso “European Journal of Haematology”.
Con uno sforzo congiunto che ha coinvolto diversi laboratori lombardi ed il patrocinio della REL, Rete Ematologica Lombarda, il laboratorio dell’Unità Operativa Centro Immuno Trasfusionale di Legnano, diretto da Bruno Brando, ha studiato e realizzato la messa a punto di un test di laboratorio semplificato per lo screening della EPN: la malattia rara oggi diventa così facilmente diagnosticabile, come si legge in una nota.
“A causa della sua rarità è in genere poco conosciuta ed è difficile che i laboratori ricevano richieste per la sua diagnosi da parte dei medici. Nei laboratori di ematologia si eseguono test diagnostici per EPN quando ci si trova di fronte a casi di particolari malattie del sangue, come emolisi (rottura dei globuli rossi), insufficiente produzione di globuli rossi, bianchi e piastrine o trombosi in sedi insolite”, spiega Brando.
I test diagnostici per EPN sono stati messi a punto da pochi anni e sono molto affidabili, ma anche molto complessi e costosi, e questo non ha aiutato la loro diffusione. Questo innovativo test, molto semplice ed economico, viene oggi usato da venticinque laboratori di ematologia lombardi e da altri trenta laboratori nelle regioni Campania, Piemonte e Liguria, con sorprendenti risultati di sensibilità nella diagnosi di nuovi casi di EPN fino a oggi sconosciuti.