Alla vigilia della Coppa Bernocchi, che partirà da largo Tosi a Legnano, arriva dai suoi organizzatori, l’U.S. Legnanese una storia, anzi, la storia personale di un cittadino legnanese ben noto, che attraverso la bicicletta sta affrontando un percorso di terapie e cure per sconfiggere la malattia. Una storia personale che può essere di conforto e di speranza per le persone che si trovano a condividere lo stesso percorso.
Esce alla scoperto Paolo Ferrè, il presidente dell’Associazione Territoriale di Legnano, Consigliere di Unione Confcommercio, Incaricato per Credito e Finanza, di Legnano, atleta dell’U.S. Legnanese e racconta: “Esattamente un anno fa venivo ricoverato in ospedale, cominciavo un percorso complicato, a distanza di un anno la strada da fare è ancora lunga ma i presupposti per arrivare al traguardo ci sono! Sicuramente una componente importante è stata la passione per la bicicletta, gli insegnamenti e l’attitudine alla sofferenza e alla fatica che questo sport meraviglioso ti trasmette, oltre a i valori derivanti da una squadra meravigliosa”.
A un anno di distanza Paolo è riuscito a centrare il primo obiettivo: rimettersi in forma e partecipare alla Maratona Dles Dolomites.
Come si legge in una nota dell’U.S. Legnanese, la società che conta anche Ferrè tra i suoi iscritti, la strada è ancora lunga, non mancheranno curve pericolose e salite impegnative, ma intanto si procede spingendo sui polpacci per andare avanti.
“Il prossimo “traguardo volante” sarà ritornare a macinare chilometri a grandi ritmi, ma se pensate che Paolo se ne stia in pantofole ad aspettare quel momento vi sbagliate: tutte le domeniche l’appuntamento è in largo Tosi con “L’andem – giro di mezzo” dove si parte e si arriva sempre insieme”.
Per sempre in sella, in sella per vincere.