E’ stato adottato a Legnano, e già applicato in tredici casi, lo strumento del “Daspo Urbano”, vale a dire la possibilità per la Polizia locale di allontanare, attraverso l’applicazione di una sanzione e con un provvedimento scritto, per 48 ore, soggetti che si rendono responsabili di comportamenti insidiosi (accattonaggio e commercio abusivo) in particolari aree della città, quali la stazione o i parcheggi di interscambio trasporto pubblico e privato.
Tredici casi, ad oggi, in città in nome della sicurezza, e per contrastare fenomeni che possono mettere a repentaglio la vivibilità urbana.
“Dei tredici provvedimenti presi dal Comando di corso Magenta, undici sono relativi a fenomeni di accattonaggio, mentre due riguardano commercianti abusivi. Per uno di questi, avendo reiterato il proprio comportamento illecito per ben tre volte, è stato richiesto (così come previsto dal Decreto) il divieto di accesso a determinate aree cittadine per almeno sei mesi”, come si legge in una nota.