Il cartello è stato fotocopiato ed affisso a tutti gli accessi del Parco Castello di Legnano, nelle scorse settimane. E il messaggio parla chiaro: “Pericolo –Polpette avvelenate”, di quelle che possono fare davvero molto male, sino a ridurre in fin di vita gli amici a quattro zampe.
L’avviso è stato sistemato nelle bacheche del parco dal gruppo dei volontari della PAL, Protezione Animali di Legnano, e fa riferimento alla vicenda di una cagnolina deceduta all’inizio dell’anno nel parco Alto Milanese, per aver ingerito una di queste polpette, sparse nelle aree dove i cani sono soliti correre, da ignoti cittadini che inspiegabilmente hanno deciso di prendersela con i cani.
“Chi mette le polpette avvelenate ha un obiettivo preciso: far sì che i nostri cani le mangino e muoiano. Il danno potrebbe essere procurato anche alle persone, ai bambini che magari le raccolgono. Si tratta di un gesto molto vigliacco, perché chi ha da dire sui cani potrebbe esporre le sue ragioni ai proprietari, civilmente, senza ricorrere a questi gesti deplorevoli e cattivi”, hanno commentato alcuni proprietari di cani, che frequentano il parco.
Un episodio analogo, quello di due cani morti tra atroci sofferenze, si è verificato alcune settimane fa nell’area “La muffa”, tra San Giorgio, Canegrate e Villa Cortese: anche lì qualcuno ha messo delle polpette avvelenate.
Chi ne trovasse tra l’erba o vicino ai cespugli è pregato di segnalarlo alla PAL, telefono: 0331/466665.