Si è svolta questa mattina a Legnano alla Cascina Mazzafame, la commemorazione ufficiale degli scontri del 21 giugno del 1944, che videro protagonisti gli abitanti della cascina, un gruppo di partigiani della “101esima Brigata Garibaldi”, guidati da Samuele Turconi, e un drappello di fascisti sulle loro tracce.
I partigiani come racconta la storia, furono aiutati a nascondersi nella cascina e nei campi intorno, finché ci fu uno scontro con i fascisti.
Deportazioni e arresti seguirono quella vicenda, che culminò nell’arresto di Turconi, aiutato a scappare dal carcere a Milano da Piera Pattani, allora 17enne, che gli fornì in cella, baciandolo come se fosse stata la sua fidanzata, le informazioni per la fuga su un bigliettino.
Alla cerimonia di oggi ha presenziato la ex partigiana, insieme ai rappresentanti dell’ANPI sezione cittadina, al sindaco Alberto Centinaio, e ad alcuni studenti della scuola media “D. Alighieri”, che hanno letto dei pensieri sulla Resistenza.
Da parte di tutti è stata sottolineata l’importanza della libertà conquistata anche con gli atti eroici della Resistenza; della partecipazione di oggi alla vita della società e alle sue vicende; della difesa dei valori con la lotta non più armata, ma pacifica, per il bene delle comunità.
Alla manifestazione ha suonato il Corpo Bandistico Città di Legnano, come ogni anno.