Una “Cinque Mulini” per le “gazzelle nere” dell’Etiopia, quella che si è corsa ieri pomeriggio, domenica 28 marzo, nei campi di San Vittore Olona: la nota corsa podistica alla sua 89esima edizione è stata vinta da due atleti etiopi e un keniano, arrivati al traguardo nel giro di tre secondi.
Come si legge in una nota, Nibret Melak è il campione dell’ottantanovesima edizione della prova lombarda chiusa con il tempo di 28 minuti e 57 secondi. Sui più di dieci chilometri della tappa del circuito World Athletics Cross Permit, il fuoriclasse mondiale del mezzofondo prolungato, si è aggiudicato la volata finale a tre e per gli inseguitori non c’è stato nulla da fare. L’atleta etiope è filato via liscio con la sua leggera falcata bruciando gli avversari: il keniano Leonard Kipkemoi Bett, secondo in 28 minuti e 58 secondi, e l’etiope Muktar Edris, terzo in 28 minuti e 59 secondi.
Fra gli azzurri, assenti dal podio dal 2005, il migliore è stato Yohanes Chiappinelli, settimo a livello assoluto. Ritirato, dopo l’ottima prova del Campaccio di domenica scorsa, Eyob Ghebrehiwet Faniel. Ritorna così in parità il computo delle vittorie tra Keniani ed Etiopi (16 successi per parte).
Entusiasmante la limpida vittoria dell’etiope Tsehay Gemechu sulla favorita Beatrice Chebet nella prova al femminile. Allungo vincente dell’etiope nel testa a testa finale all’uscita dal Mulino.
L’atleta dell’Etiopia ha dimostrato di avere un grande futuro davanti a sè. Terza piazza per Sheila Chelangat del Kenia.
Rebecca Lomedo è la prima atleta di casa a tagliare il traguardo con un onorevolissimo nono posto.
Vittoria di Konjoneh Maggi tra gli juniores maschili che precede Simone Giolitti e Nicola Cristofori. Per le juniores femminili, si impone Chiara Belfico su Ilaria Bruno e Katja Pattis.
L’Unione Sportiva San Vittore Olona è riuscita anche quest’anno, segnato dalla pandemia, ad organizzare la gara, grazie anche al sostegno di numerosi partner tecnici e cittadini, e al lavoro dei volontari della Protezione civile e delle Forze dell’ordine. Prossimo obiettivo per tutti: organizzare la 90esima edizione l’anno prossimo, che possa essere seguita dal vivo, lungo il percorso, dal suo solito grande pubblico.