La guerra in Ucraina non mette d’accordo tutti i russi. E anche nel mondo dell’arte e dello spettacolo arrivano le prime defezioni, i primi allontanamenti dalle logiche dell’invasione russa. Così nelle scorse ore si è dimesso il direttore del Teatro Bolshoi di Mosca, Tugan Sokhiev, che ha annunciato anche di essere intenzionato a dimettersi dalla carica di direttore musicale dell’Orchestre National du Capitole de Toulouse.
Nelle scorse ore anche il ballerino Jacopo Tissi, 27 anni, nato in provincia di Pavia, primo ballerino solista del Teatro Bolshoi di Mosca dal 2017 (primo italiano nella storia a ottenere questo ruolo), ha annunciato di lasciare il Bolshoi perché in disaccordo con la guerra, amareggiato per quanto sta accadendo, ed impossibilitato a proseguire nel suo lavoro a Mosca, in un contesto dove “non c’è più armonia”.