Si è concluso nella serata di ieri, lunedì 28 febbraio, il primo negoziato dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina, svoltosi tra le due delegazioni dei Paesi in guerra, che si sono incontrate in Bielorussia, nella regione di Gomel.
L’Ucraina ha chiesto l’immediata cessazione dei combattimenti armati, con il ritiro delle truppe russe dal suo territorio, quindi il presidente Zelensky ha firmato la richiesta ufficiale per l’immediata annessione dell’Ucraina all’Unione Europea.
La Russia, attraverso i suoi rappresentanti ha chiesto che la capitale Kiev sia zona neutra e l’Ucraina sia smilitarizzata, e che si riconosca la sovranità russa sulla Crimea.
I combattimenti ieri non sono mai cessati, nemmeno durante il negoziato, al termine del quale si è già deciso di organizzarne un secondo tra le parti, nei prossimi giorni. Un secondo confronto che i diplomatici e gli osservatori internazionali hanno giudicato come un buon segno, per quelli che saranno i prossimi sviluppi della situazione.