Ne ha parlato questa mattina, mercoledì 16 ottobre in giunta regionale del Veneto, il presidente Luca Zaia: il granchio blu sta infestando l’alto mare Adriatico e il fenomeno sta assumendo proporzioni tali da cominciare a gridare all’emergenza.
In Veneto, come riferito dal governatore, ne sono stati raccolti più di 326mila tonnellate; nelle scorse due settimane 86 tonnellate in provincia di Rovigo e 29 tonnellate a Pila. Zaia ha spiegato che Regione Veneto ha già stanziato 80mila euro per avviare i primi studi sulla nuova specie di granchio blu, con anche 3 milioni arrivati dal Governo.
“Abbiamo dichiarato lo stato di calamità il 24 luglio e chiesto lo stato di emergenza nazionale. Da domani partirà un progetto di posa di 300 nasse da parte di Arpav e Veneto Agricoltura, per monitorare la diffusione e la distribuzione della popolazione dei temibili granchi blu”.