Nel fine settimana, una delegazione dell’Agenzia del Demanio e del Ministero della Difesa e’ stata a Gallarate per un sopralluogo all’ex caserma dell’Aeronautica. <A una settimana dal vertice di Milano, questa “visita” è un segnale sicuramente positivo>. Il sindaco Andrea Cassani accoglie con favore la comunicazione arrivata in via Borghi ed e’ stato presente per seguire di persona passo dopo passo l’iter che, nelle intenzioni, dovrebbe portare ad un accordo progettuale tra i tre Enti. <Come è noto, stiamo parlando di un’area immensa con una superficie di oltre 100mila metri quadri. L’ipotesi che gran parte dei terreni dell’ex caserma possano essere restituiti alla Città è qualcosa di enorme importanza in un’ottica di sviluppo sostenibile di Gallarate, senza consumare nuovo suolo>.
Scopo del sopralluogo è stato soprattutto quello della verifica degli edifici. <Dovremo capire, “toccandoli con mano”, quali di questi si prestano ad una conversione immediata, quali sono da sistemare e quali invece sono di interesse per il Demanio e il Ministero>.
L’intenzione, che sta trovando il consenso delle parti, è quella di un intervento combinato che porti al recupero del “Casermone” e a una conseguente sistemazione della viabilità di viale Milano, uno dei punti nevralgici del traffico gallaratese. <Stiamo gettando le basi>, conclude il primo cittadino, <per un intervento urbanistico che potrebbe essere epocale. Sono cautamente ottimista. L’accelerazione di questi ultimi giorni fa ben sperare>.