Anche il Laboratorio di Quartiere Mazzafame di Legnano ha partecipato alla campagna di rilevamento dei livelli di NO2, il biossido di azoto, quella avviata lo scorso marzo per Milano e numerosi Comuni della sua provincia, coinvolgendo anche l’Alto Milanese.
“I risultati ci dicono che è urgente intervenire sulle fonti di emissione degli inquinanti, e mettere in atto una grande opera di piantumazione lungo le strade e nelle aree libere: gli alberi possono darci una mano per migliorare la qualità dell’aria della nostra città”, come si legge in una nota diffusa dal Laboratorio.
La ricerca, i cui risultati sono stati resi noti dell’associazione Cittadini per l’Aria, ha messo in evidenza, in tutti i campioni di aria analizzati, la presenza del biossido sopra le soglie massime di sicurezza.
Alla campagna hanno partecipato un migliaio circa di cittadini, dall’8 febbraio al 7 marzo scorsi a Milano e nell’hinterland, nella provincia di Monza-Brianza e nell’Alto Milanese, dove i Comuni coinvolti sono stati Legnano quale capofila, Canegrate, San Giorgio su Legnano, Villa Cortese, Dairago e Busto Garolfo.