La notizia sta rimbalzando via web come quelle cui spesso si fa più fatica a credere. Eppure è successo davvero: il titolare di un albergo di Cervia, nel Ravennate, non ha più assunto un giovane milanese, come da precedenti accordi, perché il ragazzo è di colore.
La vicenda è già stata impugnata dalla Filcams-Cgil di Ravenna, i cui referenti si sono detti intenzionati ad accompagnare il ragazzo in tribunale per avere ragione di quanto accaduto.
In realtà i fatti risalgono al 18 giugno scorso, all’inizio della stagione estiva per l’albergo romagnolo, quando poco prima di confermare la sua assunzione, al ragazzo è arrivato un sms con cui il datore di lavoro gli rifiutava improvvisamente l’incarico nel suo locale.
Il sindacato ha diffuso il testo del messaggio: “Mi dispiace Paolo ma non posso mettere ragazzi di colore in sala, qui in Romagna la gente è molto indietro con mentalità scusami ma non posso farti venire giù ciao”.
La vicenda è di quelle destinate a scuotere l’opinione pubblica per un po’, in attesa della sua più idonea conclusione.