E’ successo nei giorni scorsi a Busto Arsizio, vicino ai padiglioni di Malpensa fiere: rispondendo alla segnalazione di un cittadino, la Polizia locale ha recuperato salvandoli sette cani appartenenti alla stessa cucciolata, abbandonati in una strada sterrata. I cuccioli sono di colore bianco/champagne, di circa due mesi di età e somiglianti alla razza del pastore maremmano, ovviamente non microchippati, e sono stati trovati chiusi in una gabbia da trasporto.
E proprio l’uso della gabbia ha messo gli agenti sulle tracce del possibile e ben noto fenomeno del trasferimento dei cani dalle regioni del Sud, dove il randagismo è ancora decisamente molto diffuso, verso le regioni del Nord, dove invece è pressochè scomparso da qualche decennio.
Come si legge in una nota della Pl, “si tratta di organizzazioni “pseudo animaliste” che, ritenendo di fare il bene degli animali,o rganizzano questi lunghi viaggi, spesso in condizioni traumatizzanti per gli animali stessi, con staffette che, una volta raggiunte le località del nord, li abbandonano con lo scopo di farli ritrovare e prendere in carico dai servizi locali, mettendo spesso a rischio la vita stessa degli animali. Anche la zona periferica, nei pressi dello svincolo autostradale e della SS336, ha indotto a ritenere che il ritrovamento possa non essere casuale”.
La centrale operativa del Comando ha disposto immediatamente l’attivazione del servizio di recupero degli animali vaganti, incaricato dal Servizio Veterinario dell’ATS competente, che ha provveduto così al prelievo e al ricovero presso il canile sanitario di Gallarate, dove rimarranno per circa una decina di giorni per gli interventi sanitari di prassi. Successivamente i cuccioli saranno trasferiti al canile comunale di Busto Arsizio di via Canale 23, in attesa di adozione che si spera si possa concretizzare prima possibile. Chiunque fosse interessato potrà rivolgersi ad Apar onlus, associazione che ha in gestione il Canile comunale, telefonando al numero 0331/670692.