C’è un grande fiocco dorato appeso sulla facciata del municipio di Castellanza, per sensibilizzare i cittadini sul cancro infantile e dell’adolescente.
Anche quest’anno il Comune di Castellanza, in collaborazione con l’Associazione “Un, due, tre… Alessio”, aderisce alla campagna di sensibilizzazione “Accendi d’Oro, Accendi la Speranza”, promossa a livello mondiale da Childhood Cancer International in occasione del “Settembre d’Oro dell’oncoematologia pediatrica”, per riconoscere la forza, il coraggio e la resilienza dei bambini e dei teenager, difendere i loro diritti e quelli dei caregiver.
Come spiegato in una nota, la campagna farà risplendere di luce dorata monumenti, punti iconici e luoghi di interesse per richiamare l’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica sui problemi e le necessità dell’oncoematologia pediatrica, un colore che ci ricorda quanto siano preziosi i bambini e gli adolescenti colpiti dal cancro, la principale causa di morte per malattia nei bambini.
L’atrio del palazzo comunale di Castellanza resterà illuminato fino alle 23.30 fino al 27 settembre, e sulla facciata rimarrà esposto un grande nastro dorato, simbolo dell’oncoematologia pediatrica.
“Come Amministrazione comunale anche quest’anno abbiamo aderito molto volentieri alla campagna di sensibilizzazione, su proposta di Sonia Caputo e dell’associazione “Un, due, tre… Alessio” con cui abbiamo costruito un ottimo rapporto di collaborazione in questi anni. In una società purtroppo sempre più individualista ed egoista, la logica del “dono” è spesso messa in discussione. Donare, invece, può suscitare una speranza, può ricostruire legami, può diffondere quella fiducia che poi ritorna a beneficio di tutti. Noi siamo convinti che sia fondamentale e importante fare qualcosa per il bene di altri perché questa è la strada per generare una società migliore e siamo convinti che tante sono le persone sensibili che vogliono e possono fare qualcosa. Donare midollo osseo può salvare la vita di un malato che ha quell’unica speranza di ricominciare a vivere”, ha detto il sindaco Mirella Cerini.