Anche una rappresentanza del Comune di Canegrate ha partecipato, la scorsa settimana, alla Marcia della Pace Perugia-Assisi, 60esima edizione, con l’assessore alle Politiche della Pace e della Cooperazione, Sara Lurago.
Canegrate è tra gli enti locali promotori della marcia ed ha inteso, anche quest’anno, sottolineare l’impegno costante profuso per una cultura della non violenza.
Come si legge in una nota, “Non esiste un domani se ci prendiamo cura gli uni degli altri, del bene comune, del nostro pianeta e del futuro delle giovani generazioni. Il tema di questa edizione era “I care- Cura è il nuovo nome della Pace”, sullo slancio dell’appello di Papa Francesco che il 1° gennaio, Giornata mondiale della Pace, ha incoraggiato tutti a “diventare profeti e testimoni della cultura della cura, per contrastare assieme la cultura dell’indifferenza, dello scarto e dello scontro che oggi sembra prevalere””.
La Marcia è partita dallo stesso punto in cui iniziò la prima, organizzata da Aldo Capitini nel 1961: i Giardini del Frontone di Perugia. Tra gli oltre trentamila partecipanti a questa edizione 2021, dedicata a Gino Strada, hanno preso parte Zakia Seddiki, la moglie dell’ambasciatore Luca Attanasio, ucciso in Congo, don Ciotti e Mimmo Lucano.
FIAB Canegrate Pedala ha partecipato anche quest’anno a “Paciclica”, un viaggio di sei giorni in bicicletta fino ad Assisi.