E’ indagata per peculato aggravato una donna di 50 anni, ex funzionaria ATM, l’Azienda Trasporti Milanese, che avrebbe stampato abusivamente biglietti per viaggiare sui mezzi pubblici, rivenduti con la complicità, come sembra, di alcuni colleghi.
La funzionaria, che era a capo dell’ATM Point Milano Duomo, è stata raggiunta dai Carabinieri che le hanno notificato l’esito della conclusione delle loro indagini, e il sequestro preventivo dei beni: una villa e conti correnti per un valore totale di 1 milione e 200mila euro. Il profitto netto della truffa si aggirava attorno ai 260mila euro.