La faccenda torna alla ribalta in questi giorni, da quando più precisamente lunedì 21 agosto è tornata in vigore l’Area C nel centro di Milano, e si guarda alle direttrici che convergono in quella zona, dotate di autovelox.
Il Comune si è adeguato alle prescrizioni diffuse con una circolare del Mistero dell’Interno lo scorso 7 agosto? Sembrerebbe di no, o almeno in parte.
Secondo il Ministero, là dove sono stati installati i rilevatori di velocità, è necessario che compaia anche la giusta segnaletica, per informare gli automobilisti della presenza degli stessi dispositivi, o ne è compromessa la legalità, cui potrebbe fare appello l’automobilista in infrazione.
Le città devono raddoppiare il numero dei cartelli prima degli autovelox, affinché anche gli automobilisti più distratti se ne accorgano e riducano la velocità, in un’ottica di prevenzione.
Le indicazioni del Ministero sembrano essere state rispettate a Milano soltanto nel caso degli autovelox di viale Palmanova, attivi dal 2 agosto.