E’ stato siglato attorno alle 12.30 di oggi l’accordo per l’autonomia della Lombardia.
Il presidente regionale uscente Roberto Maroni si è recato a Palazzo Chigi a Roma, dove è stata firmata l’intesa su alcuni principi generali.
Si tratta del riconoscimento di forme di autonomia, come quella che varrà anche per il Lazio e l’Emilia Romagna, previste dall’articolo 116 della Costituzione italiana.
“E’ una giornata storica e non si torna indietro. Concludo in bellezza i cinque anni del mio mandato, e il prossimo governatore proseguirà questo percorso nuovo per la Lombardia”, ha detto Maroni.
La Lombardia ha ottenuto numerosi capitoli tra quelli presentati, come la sanità, e nelle prossime settimane si terranno altri tavoli, diciotto, per definire altrettanti ambiti di autonomia entro il prossimo giugno.
Per la Lombardia l’accordo siglato con il Governo centrale rappresenta più vantaggi, più risorse ma anche più responsabilità, come è stato sottolineato dagli osservatori più esperti.