“Comedian”, l’opera dell’artista Cattelan che all’inizio di quest’anno, con le sue travagliate vicende, fece parlare il mondo in una sorta di “gossip d’arte concettuale”, torna ora alla ribalta.
Dall’esposizione alla Art Basel Miami nello spazio riservato alla galleria Perrotin, l’ormai famosissima banana di Maurizio Cattelan, attaccata al muro con un pezzo di nastro adesivo grigio, trasloca al Guggeheim di New York regalata al museo da un anonimo donatore.
La banana aveva avuto a Miami un successo enorme, tanto che la fiera aveva dovuto contingentare gli ingressi per evitare di intasare gli spazi espositivi, raggiungendo il valore di 120 mila dollari.
Durante l’esposizione David Datuna, un altro artista concettuale che esponeva nella stessa fiera, aveva fatto scalpore staccando la banana dal muro e mangiandola davanti ai visitatori, contribuendo al rialzo del prezzo a 150 mila dollari per il rimpiazzo.
Il Guggenheim, nuovo proprietario dell’opera, sarà tenuto a sostituire le banane e il nastro adesivo per mantenere l’installazione corredata di certificato di autenticità, accompagnato da un preciso manuale di istruzioni che specifica angolo e altezza cui affiggere l’opera al muro.
Maurizio Cattelan non è nuovo a esposizioni di successo al Guggenheim, che nel 2012 gli ha dedicato una grande retrospettiva e successivamente, nel 2016, l’esposizione di “America“: il wc in oro a 18 carati, perfettamente funzionate valutato 5 milioni di dollari (poi rubato a settembre 2019 mentre era in esposizione a Blenheim Palace in Inghilterra).
“Siamo grati per aver ricevuto un’opera che rappresenta la connessione dell’artista con la storia dell’arte moderna”, ha dichiarato Richard Armstrong direttore del museo, che ha annunciato la donazione ma non ancora la data del vernissage.
Silvia Ramilli