E’ successo nella mattinata di ieri, mercoledì 20 aprile: i Carabinieri di Gallarate hanno arrestato un 38enne pregiudicato italiano, domiciliato nel campo nomadi di via Negrotto, del quartiere Quarto Oggiaro di Milano, gravemente indiziato di essere uno degli autori della rapina alla filiale di Gallarate della nota catena di articoli per animali Maxi Zoo dove, la sera del 21 dicembre scorso, due persone armate di pistola avevano fatto irruzione e, dopo aver minacciato sia le commesse, sia i numerosi clienti, si erano impossessate della somma di circa 4mila e 500 euro, fuggendo subito dopo, presumibilmente a bordo di uno scooter.
Come si legge in una nota dall’Arma, “le molteplici attività investigative svolte dai Carabinieri di Gallarate e costantemente coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Busto Arsizio, oltre a chiarire l’episodio delittuoso di dicembre, hanno inoltre consentito di riaprire le indagini su di un’analoga rapina, avvenuta circa otto anni fa, per la quale era stato aperto un procedimento penale archiviatosi a causa della mancata identificazione degli autori del reato. Stando infatti agli indizi raccolti, tra cui la positiva corrispondenza delle impronte digitali dell’indagato rinvenute 8 anni fa sul luogo del delitto, l’uomo arrestato ieri la sera del 23 maggio 2014, avrebbe compiuto una rapina con identico modus operandi presso il medesimo negozio di Gallarate impossessandosi, in questo caso, di quasi 5mila euro”.
Oltre al reato di rapina, il Tribunale di Busto Arsizio ha contestato all’indagato anche la violazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di dimora nel Comune di Milano, e numerose circostanze aggravanti.
L’arrestato è stato trattenuto nel carcere di San Vittore a Milano, mentre proseguono le ricerche per identificare il suo complice.