Dopo il caldo torrido adesso preoccupa l’ozono, che nelle ultime ore ha superato i valori di allarme di 241 µg/m³ in molte città d’Italia, e in particolare in Lombardia, nelle zone a nord di Milano.
L’ozono, che è un gas di origine fotochimica, inquinante, si forma quando le radiazioni solari reagiscono con inquinanti già presenti nell’aria. Queste reazioni fotochimiche sono favorite durante le giornate caratterizzate dalle ondate di forte calore.
Una notizia confortante, almeno per il nord d’Italia, è che il caldo estremo è destinato a mitigarsi domenica, con l’arrivo di alcuni temporali, che porteranno aria più fresca, secondo le valutazioni diffuse dal Centro Epson Meteo.