Dal primo pomeriggio di ieri, domenica 19 settembre, le varie situazioni di criticità che si sono presentate anche a Legnano, in seguito alle forti piogge che hanno colpito l’Alto Milanese, sono state seguite dall’Amministrazione comunale, in contatto costante con la Polizia locale e la Protezione civile. Non appena le condizioni meteo lo hanno reso possibile, il vice sindaco Anna Pavan e l’assessore alle Opere pubbliche Marco Bianchi hanno raggiunto le zone più colpite dalle precipitazioni: viale Toselli, corso Magenta, in particolare all’incrocio con le vie Ratti e Buozzi.
“Si tratta di un punto in cui convergono tre rami di fognatura importanti. Se ognuno dei tre è pieno e il flusso si concentra in un solo punto l’acqua, che dovrebbe defluire attraverso l’unica condotta in direzione cimitero, non ha sfogo e tende a “rimbalzare” salendo o tornando indietro. Non è quindi un problema di situazione in superficie, dovuto a insufficienza della caditoie nei tratti di corso Magenta in cui la pavimentazione è stata recentemente sistemata; si tratta piuttosto di risolvere un problema alla rete sotterranea”, spiega Bianchi.
Come si legge in una nota, allagamenti si sono verificati in altri punti del centro cittadino, da via Berchet a via Gilardelli. Già nel pomeriggio l’Amministrazione ha chiesto ad Aemme Linea Ambiente di posizionare un container per la raccolta degli oggetti danneggiati dall’acqua nelle cantine e del personale per aiutare i privati nello sgombero. Nella mattinata di oggi anche il sindaco Lorenzo Radice e l’assessore alla Quotidianità Monica Berna Nasca hanno fatto un sopralluogo in corso Magenta parlando con negozianti e residenti.
Mercoledì mattina è in programma un incontro tra Amministrazione comunale e Cap Holding, gestore della rete idrica, quindi anche delle fognature, per esaminare il quadro della situazione e delineare misure per risolvere le criticità strutturali.