Si potrebbe dire “Non tutto è perduto”, oppure “Finché ci sono i social, c’è speranza”, perché questa volta, e potrebbe non essere l’ultima, il passa parola via social network ha funzionato permettendo ad un 47enne di Milano di togliersi dalla strada e tornare a lavorare.
La vicenda di Daniele Ferrarin, ex tecnico informatico, finito a chiedere aiuto lungo i marciapiedi del centro di Milano, sta facendo il giro dei media in queste ore, perché lui ce l‘ha fatta: qualcuno ha raccolto il suo appello e gli ha offerto un lavoro.
Ferrarin aveva scritto nelle scorse settimane un cartello che portava sempre con sè, indicando la sua ricerca di lavoro e le sue qualifiche professionali, perché fosse ben chiaro che non stava chiedendo elemosina, ma l’opportunità di lavorare.
L’immagine del suo cartello ha fatto il giro di Linkedin, Twitter e Facebook e il direttore commerciale del gruppo Active Italia, Matteo Taglia, l’ha notata e ha cercato Ferrarin offrendogli un impiego.
La foto del cartello era stata pubblicata sul web da Ilenia Negrini, una giovane di 26 anni, che ha dato il via all’avverarsi di un sogno.