L’Associazione Bianca Garavaglia, insieme all’Amministrazione comunale di Busto Arsizio, nella giornata di venerdì 14 febbraio metterà a dimora una piantina di melograno nelle due scuole cittadine che hanno aderito all’iniziativa: l’Istituto Maria Immacolata (in via Zappellini, alle 10) e l’Istituto Comprensivo Ezio Crespi (in via Comerio 10, alle 10.30) e a tutti bambini saranno distribuiti i “gold ribbon”, i tatuaggi dorati simbolo universale della lotta al cancro infantile.
Questo perché, come si legge in una nota, il 15 febbraio ricorre la XIX Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile, promossa insieme all’Organizzazione Mondiale della Salute da “Childhood Cancer International – CCI”, il network globale di associazioni guidate da genitori di bambini e adolescenti che hanno contratto tumori o leucemie, presente in novanta Paesi e cinque continenti, con circa duecento associazioni.
In questa giornata in tutto il mondo sono promosse iniziative di advocacy, di pressione istituzionale e di sensibilizzazione pubblica su un problema, il cancro pediatrico, che rappresenta la prima causa di mortalità infantile per malattia non trasmissibile dopo il primo anno di vita.
CCI, attraverso specifici gruppi di lavoro locali e transnazionali, si impegna affinché a tutti i bambini e gli adolescenti colpiti nel mondo siano garantite le stesse probabilità di guarigione attraverso una diagnosi tempestiva e l’accesso ai protocolli di cura più avanzati. Sabato 15 febbraio alle 12, alla presenza del sindaco Emanuele Antonelli, un’altra pianta di melograno sarà piantata di fronte al Comune, nei pressi del Tempio civico in via Fratelli d’Italia, come segno di vicinanza ai bambini e alle famiglie che combattono tutti i giorni contro questa terribile malattia.