Bisogna ricordarsi che l’apologia del fascismo e’ ancora reato, soprattutto se se ne parla in una ‘pubblica piazza’ come e’ di fatto diventato il social network Facebook! Per alcune frasi che inneggiano al Duce, insulti razzisti e anche considerazioni dai toni violenti sull’immigrazione, 13 persone sono state denunciate nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Varese, come riporta l’ANSA Lombardia. I controlli della polizia postale si sono concentrati, in particolare, su un gruppo chiamato ‘Vessilli neri-boia chi molla’. La pagina, con circa 1000 iscritti, avrebbe ospitato frasi e commenti che, secondo le accuse, costituirebbero apologia del fascismo o istigazione all’odio razziale. Tra i 13 denunciati ci sono gli amministratori del gruppo e altri utenti, che sono stati individuati facilmente in quanto hanno pubblicato le frasi con il loro vero nome e cognome.