L’annuncio non è ancora ufficiale, ma dato con estrema precauzione poiché l’incendio che ha devastato il bosco nel parco regionale di Campo dei Fiori a Varese, è ancora sotto controllo, e piccoli focolai non sono ancora stati dichiarati estinti del tutto.
Il peggio è passato: è la definizione migliore di come stanno le cose oggi.
Nella giornata di ieri sono stati spenti anche altri incendi scoppiati nel Comasco e nel Bresciano. Brucia ancora un’area boschiva a Tavernerio, in provincia di Como.
In tutto sono stati ridotti in cenere 800 ettari di bosco, tra conifere e sottobosco, mentre sono state parecchie le perdite anche degli animali, che non sono riusciti in molti casi a trovare una via di scampo.
Adesso si lavora alla bonifica delle zone bruciate, con la rimozione di ceneri e tronchi, e la messa in sicurezza delle vie di accesso rese impraticabili dall’arrivo delle fiamme.
Secondo un primo resoconto stilato dalla Regione, a Campo dei Fiori oltre ai Vigili de fuoco hanno operato un centinaio di volontari del nucleo AIB, Anti Incendio boschivo, tre elicotteri e due Canadair. Oggi alcuni volontari lavoreranno con l’impiego di termo camere per individuare eventuali braceri, che potrebbero riavviare le fiamme.