A poche ore dal funerale celebrato in Duomo a Milano per Silvio Berlusconi, ex premier e leader di Forza Italia, che si è spento lunedì scorso all’età di 86 anni dopo una lunga malattia, a Milano si sta già discutendo su come ricordarlo in maniera ufficiale.
Diverse le posizioni, ovviamente, tra i suoi più affezionati sostenitori, ed altri rappresentanti delle istituzioni intenzionati piuttosto ad agire secondo le regole.
Così, mentre il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, si è detto disposto ad individuare un luogo particolare a Palazzo Lombardia che possa portare il nome di Berlusconi, il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha detto: “Non gli intitoleremo una via cittadina. Devono passare dieci anni”, facendo riferimento alla legge, che dovrà essere rispettata anche in questo caso, senza deroghe. “Non abbiamo mai derogato. Non lo abbiamo fatto per il mio amico Umberto Veronesi, che ha salvato migliaia di vite”.