Ancora un appuntamento al tavolo di monitoraggio di Regione Lombardia per il sindaco di San Vittore Olona Marilena Vercesi, svoltosi nei giorni scorsi sull’iter delle opere di laminazione del fiume Olona, e per sollecitare, ancora una volta, attraverso la presentazione del Progetto Vairone condiviso con il Plis dei Mulini, la priorità delle opere compensative.
Complessivamente l’opera costerà 18,5 milioni comprensivi del costo degli espropri di 7 milioni di euro, come riportato dalla revisione del quadro economico, in seguito all’aggiornamento dei prezzi che si riferivano al 2004 ed della rescissione del contratto in essere, tra AIPO e la società Kossi, mandataria del contratto per la realizzazione delle vasche di laminazione.
Il progetto non cambierà e, dopo sessanta giorni dal recesso dal contratto, sarà presentata la sua versione aggiornata sulla base degli adeguamenti normativi di tipo tecnico, per poi procede con la gara di appalto.
“Apprezzo che AIPO abbia confermato il finanziamento delle opere compensative, che si riferiscono agli interventi dentro e fuori le vasche, per circa 400mila euro ed il posizionamento di un impianto di monitoraggio qualitativo e quantitativo delle acque.
Sono però delusa in quanto ancora oggi non abbiamo idea di come sarà il Protocollo di Gestione delle vasche: in particolare, come si inquadrano gli interventi e le competenze post utilizzo, sebbene stante l’ex Legge 8/98 RL ci venga ricordato che la responsabilità della gestione delle aree di laminazione, in qualità di autorità idraulica, sia in capo ad AIPO”, ha commentato il sindaco Vercesi.
Come si legge in una nota, l’Amministrazione si augura che questa possibilità di continuità, per gli interventi da finanziarsi sul territorio di San Vittore Olona, prosegua qualunque sia l’esito delle elezioni amministrative di domenica prossima.