Recenti ordinanze regionali hanno stabilito, nel rispetto degli indirizzi e delle competenze statali, la possibilità di riattivare i servizi educativi per la prima infanzia (0-3 anni) dal prossimo 1 settembre. Così a Legnano gli asili nido comunali (Aldo Moro, Madre Teresa di Calcutta e Salvo d’Acquisto), riapriranno il 7 settembre, per gli utenti che hanno utilizzato i servizi nel precedente anno educativo, e il 14 settembre per i nuovi iscritti, con l’avvio dei gruppi di ambientamento.
Come si legge in una nota, anche per i bambini già frequentanti i servizi nel precedente anno educativo, al fine di consentire un rientro graduale, che permetta loro di riacquistare fiducia nelle persone e negli ambienti dopo il lungo periodo di assenza, si prevede una breve fase di ambientamento, con la presenza di un genitore, il 7 e l’8 settembre, poi il giorno 9 fino alla conclusione del pasto. I giorni 10 e 11 la frequenza riprenderà a tempo pieno fino alle 16.30. Dalla settimana successiva, il servizio si svolgerà con il consueto orario.
I genitori degli utenti già frequentanti sono stati invitati a un incontro preliminare per condividere la riorganizzazione resa necessaria dalla pandemia.
Per i nuovi iscritti, l’inserimento avverrà con le consuete tempistiche che prevedono un periodo di ambientamento, a piccoli gruppi, di tre settimane durante le quali sarà richiesta la presenza, gradualmente ridotta, di un genitore.
L’ambientamento avverrà seguendo un calendario con incontri specifici, già comunicati alle famiglie, negli asili nido. Per verifiche è possibile chiamare i numeri 0331/925560-573-572-566.
Le ordinanze hanno fissato la data di avvio delle lezioni scolastiche al 7 settembre per le scuole dell’infanzia e al 14 settembre per tutti gli ordini e gradi di istruzione, e per i percorsi di istruzione e formazione professionale, con possibilità di avvio anticipato da parte delle istituzioni scolastiche e formative. Non appena disponibili, il Comune di Legnano comunicherà le date di avvio di tutte le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado cittadine.
Ulteriori disposizioni, per il contenimento dell’emergenza sanitaria da Coronavirus, potrebbero introdurre modifiche a calendario e modalità di accesso ai servizi. Nel caso, gli aggiornamenti saranno tempestivamente comunicati alle famiglie.