Da giorni sulle sue tracce, lo hanno ripreso ieri sera gli agenti del Commissariato di Legnano, il giovane cittadino tunisino fuggito dal cortile del Tribunale di Busto Arsizio, lo scorso 20 dicembre, mentre stava per essere condotto in carcere, dopo aver rubato in due abitazioni private, in zona Gabinella a Legnano.
Come raccontano le cronache dei giorni scorsi, il fuggitivo, un ragazzo di 27 anni, si era dato alla fuga saltando una recinzione del tribunale, ma lasciando maldestramente attivo il suo cellulare personale, che ha consentito alla PS di rintracciarlo.
Più precisamente, la polizia ha tenuto costantemente monitorate le conversazioni telefoniche del fuggitivo, che ne intratteneva con amici e familiari, finché il suo cellulare è stato individuato ieri sera a San Giorgio su Legnano.
Gli agenti l’hanno raggiunto ed arrestato per evasione, denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale, quindi accompagnato in carcere a Busto Arsizio.
Rocambolesco il suo secondo tentativo di fuga, su muri e tetti in pieno centro del paese, dove questa volta però è stato preso, in vicolo della Rosa.