Se c’è un comfort food cui nessuno riesce a resistere sono le patatine fritte. Croccanti fuori, morbide dentro, perfette per accompagnare un hamburger o semplicemente come snack da sgranocchiare durante una serata rilassante.
È possibile replicare quelle perfette patatine da fast food anche a casa? Ebbene sì, con pochi passaggi e alcuni piccoli segreti, le patatine che sembrano provenire direttamente dalla catena di fast food più amata possono diventare una vera e propria esperienza culinaria domestica.
Il trucco per ottenere delle patatine fritte croccanti come quelle dei fast food risiede nella giusta tecnica di frittura e nella selezione delle patate giuste.
Le patate devono essere sempre a pasta gialla, quelle che garantiscono sempre la consistenza ideale, né troppo farinosa, né troppo umida.
Inoltre, è fondamentale tagliarle in modo uniforme per una cottura omogenea, preferibilmente con uno spessore di circa 1 cm.
Ma l’elemento davvero segreto è la doppia frittura.
La prima frittura deve avvenire a una temperatura di circa 160°C per cuocere l’interno, mentre la seconda, a una temperatura più alta di 190°C, per rendere l’esterno croccante e dorato. Questo processo non soltanto dona alle patatine la croccantezza perfetta, ma evita anche che assorbano troppo olio mantenendo il tutto più leggero.
Ovviamente è fondamentale considerare anche il lato nutrizionale.
Le calorie variano in base alla quantità di olio assorbito durante la frittura, ma generalmente, una porzione di 100 grammi di patatine fritte può contenere tra le 200 e le 300 calorie.
Se da un lato questo potrebbe sembrare un valore relativamente alto, dall’altro lato, preparandole a casa, si ha il pieno controllo sulla qualità degli ingredienti, evitando i conservanti e i grassi idrogenati che spesso caratterizzano quelle industriali.
Nel caso in cui si vogliano rendere ancora più leggere, la cottura in forno è sempre un’alternativa valida.
In questo caso spruzzando un filo di olio e cucinando a temperatura alta (circa 220°C), si ottiene un risultato più sano pur mantenendo una croccantezza soddisfacente.
Ricetta
Ingredienti:
4 patate grandi a pasta gialla
Olio di arachidi
Sale grosso
Paprika, aglio in polvere, pepe nero per un’eventuale versione aromatizzata
Sbucciare le patate e tagliarle a bastoncini di circa 1 cm di spessore, è fondamentale che siano della stessa dimensione per garantire una cottura uniforme.
Immergere i bastoncini in acqua fredda per almeno 30 minuti per rimuovere l’amido in eccesso, questo passaggio aiuterà a rendere le patatine più croccanti.
Scaldare l’olio di arachidi in una friggitrice o in una pentola profonda fino a raggiungere i 160°C e friggere le patatine per circa 3-4 minuti, finché non saranno leggermente dorate.
Scolarle e metterle su carta assorbente.
A questo punto aumentare la temperatura dell’olio a 190°C e friggere nuovamente le patatine per 2-3 minuti, fino a ottenere una croccantezza dorata.
Una volta pronte, salarle immediatamente.
Servire le patatine calde, accompagnate dalle salsine preferite. Tra le più note e apprezzate il Ketchup, un grande classico che non può mai mancare, la maionese aromatizzata con di senape di Dijon o erba cipollina, la salsa al formaggio e la BBQ, classico intramontabile.