E’ accaduto nei giorni scorsi a Busto Arsizio: una pattuglia della Polizia locale, impegnata nel consueto controllo della periferia cittadina, ha intimato l’alt ad un uomo che circolava alla guida di un ciclomotore, con andatura sospetta.
Il conducente, per sottrarsi al controllo, invece di fermarsi ha accelerato l’andatura, dandosi alla fuga per le strade del quartiere di Borsano, inseguito a breve distanza dalla pattuglia.
Come riferito dal Comune in una nota, oltre a compiere manovre molto pericolose e a percorrere intere vie contromano, l’uomo ha attraversato a tutta velocità, con la propria moto, un parco in quel momento affollato di bambini, rischiando di investire qualcuno, e riuscendo così a dileguarsi e a far perdere le proprie tracce.
Abbandonato l’inseguimento, gli agenti sono riusciti ad accertare, tramite il numero di targa del ciclomotore, che il veicolo non era mai stato né assicurato, né revisionato, e il proprietario risultava irreperibile all’anagrafe, quindi di difficile individuazione.
Tuttavia, nel giro di qualche ora, grazie ad una rapida ed efficace attività di indagine, la Polizia locale è riuscita ad intercettare il fuggitivo: un quarantasettenne, già noto alle Forze dell’ordine, di fatto senza fissa dimora. L’uomo è stato rintracciato in un’area boschiva, all’interno dell’autocaravan dove vive, ed è stato denunciato per il reato di resistenza a pubblico ufficiale, e a suo carico sono state contestate le violazioni commesse durante la fuga: velocità pericolosa, guida contromano, sorpassi vietati, circolazione nel parco pubblico. Il ciclomotore è stato sequestrato e all’arrestato è stata ritirata la patente, sospesa.