Sono state già registrati alcuni tentativi di truffa, in questi giorni a Milano, dove la prossima settimana si svolgerà il Raduno nazionale degli Alpini.
Come diffuso dalla Codacons, è bene prestare attenzione a tutte le eventuali richieste di denaro, per gli alpini in arrivo: si tratta di azioni illecite, non autorizzate (perché del resto nemmeno previste), da ANA, l’Associazione Nazionale Alpini che organizza l’evento.
Ma qualcuno ci ha già provato: inesistenti associazioni a favore delle penne nere hanno cominciato a girare in città, chiedendo soprattutto ai negozianti e ai ristoratori contributi in previsione del raduno. La truffa può avvenire anche telefonicamente.
“In seguito ad alcune spiacevoli segnalazioni, il COA-Comitato Organizzatore Adunata, unitamente all’ANA-Associazione Nazionale Alpini, fa presente alla cittadinanza e ai titolari di esercizio di Milano che nessuno è in alcun modo autorizzato a chiedere loro contributi in denaro a sostegno dell’Adunata del Centenario, in programma in città dal 10 al 12 maggio prossimi. Si invita quindi a diffidare di chiunque millanti di rappresentare gli Alpini e chieda denaro, anche in cambio della locandina dell’Adunata (distribuita gratuitamente dai volontari) o, peggio ancora, del Tricolore”, come si legge in una nota ufficiale dell’ANA.