Si è svolta ieri mattina, domenica 4 giugno alla Cascina Mazzafame di Legnano, la commemorazione della lotta partigiana del 1944, alla presenza di numerose persone, soprattutto giovani.
Sul palchetto della cerimonia sono saliti il sindaco Lorenzo Radice con Primo Minelli, presidente della sezione locale dell’ANPI, quindi gli studenti della scuola media di via Parma, ICS Carducci, per leggere alcune lettere ispirate ai fatti della battaglia partigiana.
“Quando parlo della nostra città, della nostra Legnano parlo spesso di due città: la città fisica, quella delle strade, delle piazze, degli edifici, dei parchi e quella delle persone che l’abitano e che ne sono l’anima. Mi piacerebbe, ragazzi, che d’ora in poi quando pensate alla Cascina Mazzafame non pensiate tanto a un luogo, ma alle persone che tanti anni fa l’abitavano, ai loro sogni di un’Italia diversa da quella in cui vivevano, alla loro scelta di battersi per realizzare quel sogno, al sacrificio di cui sono stati capaci. Non pensate ai muri di queste case, ma al cuore, alle vite delle donne e degli uomini che tanti anni fa hanno combattuto per tutti noi e cui noi, ancora oggi, dobbiamo essere grati”, ha detto il sindaco ai ragazzi.