Voglia di fare festa, di emozionarsi, di stare insieme condividendo bandiere e contrade: questa l’atmosfera al campo Mari cittadino, dove ieri si è svolto il Palio di Legnano 2019.
Un’edizione da tutto esaurito: quattro ore di spettacolo, tra il carosello della sfilata storica delle otto contrade e la corsa dei cavalli, con due batterie combattutissime soprattutto alla mossa, e una finale entusiasmante come nella migliore tradizione dell’evento.
Il Palio vinto dalla contrada San Domenico, che non vinceva dal 2013, ha radunato al campo tanti giovani e tanti bambini, come quelli del Piccolo Coro “Niccolò Paganini” che hanno cantato l’Inno di Mameli di apertura.
A suo agio tra le alte cariche del Palio, anche il Commissario prefettizio che ha indossato il mantello del Supremo Magistrato, Cristiana Cirelli, prima donna a ricoprire tale ruolo, che ha confessato di essersi divertita molto. (Nella foto dalla diretta tv di Legnanonews – Antenna 3).
Enorme la gioia dei contradaioli biancoverdi, che al termine della corsa hanno invaso festosamente il campo, per sollevare il fantino Siri che sul cavallo “Odi et amo”, ha conquistato il Crocione.
In tanti a dire che Legnano aveva bisogno di una giornata di festa, proprio così.