Tutti davanti al municipio di Legnano questa mattina, i rappresentanti delle minoranze consiliari, i cittadini increduli, i referenti del Comitato Legalità, alla notizia degli arresti del sindaco Gianbattista Fratus, del suo vice Maurizio Cozzi e dell’assessore Chiara Lazzarini.
“Noi lo denunciavamo da tempo, che qualcosa non andava”, dicono dalle minoranze, gli ex consiglieri all’opposizione che si sono dimessi a marzo, e che da mesi ormai si battono per fare chiarezza sull’operato della maggioranza.
“Agivano in totale sprezzo delle regole, i tre arrestati. Adesso dovranno rispondere davanti alla legge dei reati per cui sono accusati”, commentano in tanti.
Corruzione politica, nomine pilotate, arroganza nella conduzione del governo della città, che le forze di minoranza stavano cercando di chiarire e contrastare da tempo, in nome della legalità. “Adesso attendiamo il Commissario, che guiderà la città alle nuove elezioni”.