Non per fare polemica, ma chiarezza. Arriva una nota da AEMME Linea Ambiente, l’azienda incaricata dell’igiene urbana a Legnano, in risposta alle segnalazioni di alcuni cittadini che, nei giorni scorsi, hanno visto gettare tutti insieme i rifiuti da alcuni addetti, senza rispettare la differenziazione degli scarti.
Come si spiega nella nota, se gli addetti sono stati visti raccogliere insieme dei rifiuti differenziabili, è perché “a monte” li hanno trovati già mischiati.
“In buona sostanza, gli operatori di AEMME Linea Ambiente che effettuano il servizio al cimitero cittadino di corso Magenta, così come in altre zone della città, sono stati accusati di buttare ogni tipo di rifiuti su un unico mezzo di raccolta.
Ebbene, è possibile praticare la differenziazione a valle (comprese le fasi intermedie, quale appunto quella della raccolta), solo se viene praticata a monte (conferimento): in altre parole, dunque, è chi butta a dover differenziare correttamente, non chi raccoglie. Se aprendo, ad esempio, il cassonetto dell’organico presente al cimitero, l’operatore nota che i fiori recisi appassiti sono mescolati con altre tipologie di rifiuto (involucri in cellophane o in carta stagnola, lumini, scontrini fiscali, stracci e quant’altro), si vede chiaramente costretto a buttare questa frazione organica ormai “contaminata” e non più recuperabile, fra i rifiuti indifferenziati”, la spiegazione dell’azienda.