Si è detto favorevole al “green pass” obbligatorio, vale a dire la certificazione di vaccinazione anti Covid-19 effettuata, adottato in Francia per entrare nei ristoranti, nei cinema e nei centri commerciali e per usare i mezzi pubblici, il sindaco di Milano Giuseppe Sala, raccontando di una città, la sua, ancora molto prudente nell’insieme, rispetto alla pandemia, con tanta voglia di ripartire ma osservando le regole ancora vigenti.
Sala approva il provvedimento adottato dal presidente Macron, anche alla luce del fatto che dopo la sua istituzione un milione di cittadini si sono prenotati per essere vaccinati.
Da fine luglio in Lombardia la somministrazione dei vaccini avverrà anche nelle farmacie, secondo un accordo stabilito nelle scorse ore con Regione Lombardia. Come spiegato dall’assessore al Welfare Letizia Moratti, l’iniziativa prevede la partecipazione alla campagna anti Covid-19, da parte delle farmacie convenzionate aderenti, per gli anni 2021 e 2022. I farmacisti parteciperanno a dei corsi di formazione organizzati dall’Istituto Superiore della Sanità, e dalla Federazione nazionale degli Ordini dei Farmacisti. Un altro passo in avanti verso la procedura di immunizzazione di massa sempre più capillare.