giovedì, 30 Novembre 2023

Il Comune di Legnano trova una nuova soluzione per la famiglia Cadoni senza casa

(Foto da FB)

E’ stata avanzata nelle scorse ore dal Comune di Legnano una nuova proposta, la terza, di housing sociale illustrata di persona ieri mattina, martedì 27 dicembre, dal sindaco Lorenzo Radice ad Ignazio Cadoni, capo famiglia senza lavoro fisso e senza casa, per risolvere il problema abitativo del suo nucleo familiare, balzato in questi giorni alle cronache.

Radice ha incontrato Ignazio Cadoni, il cittadino in cerca di una soluzione alla precaria condizione abitativa della sua famiglia, e gli ha prospettato un’offerta di housing sociale, la terza nel corso del 2022, che l’ufficio Servizi sociali ha studiato per la situazione specifica della famiglia alla luce della nascita, all’inizio di  dicembre, del terzo figlio, le cui condizioni di fragilità sono state rese note dalla famiglia.

Come si legge in una nota diffusa dal Comune, la soluzione prevede la sistemazione in housing sociale di compagna e figli e dell’uomo in due appartamenti vicini, facilitando quindi l’unitarietà della famiglia. L’ufficio Servizi sociali, pochi giorni dopo la nascita del terzo figlio, aveva infatti proposto un incontro a Cadoni per prospettargli questa soluzione, ma Cadoni si era detto non interessato alla proposta rifiutando l’incontro. In queste ore sono pervenute, inoltre, al Comune alcune disponibilità di privati pronti a mettere a disposizione appartamenti per alloggiare la famiglia. Per tutti questi motivi il Comune ribadisce la disponibilità dei Servizi sociali a costruire una proposta per aiutare la famiglia a ripartire in un percorso verso l’autonomia.

“Il Comune di Legnano, storicamente, ha sempre avuto grande attenzione al problema della casa e anche questa volta è venuto incontro alle necessità della famiglia Cadoni con diverse proposte, l’ultima delle quali considera un bisogno espresso dal padre, quello di restare il più possibile vicino al resto della famiglia. Ho invitato il signor Ignazio a passare nei nostri uffici per parlare di questa soluzione di housing sociale che, fra l’altro, permetterebbe alla famiglia di ottenere un miglior punteggio nella graduatoria degli alloggi pubblici. E ho ribadito che le porte degli uffici dei servizi sociali sono sempre aperte a lui come a tutti coloro che, per uscire dalla situazione di difficoltà in cui si trovano, sono disposti a farsi aiutare”, spiega in sindaco.

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