Dalle strade di Via del Corso di Roma al palco dell’Eurovision nel giro di pochi anni, i Maneskin sono diventati un vero e proprio fenomeno che ha conquistato tutti e non solo in Italia.
Dopo il countdown è stato dato lo stop al televoto, ricordiamo che non era possibile votare il cantante in gara del paese di appartenenza.
I Maneskin si erano già portati a casa il premio di Best Lyrics a Rotterdam con il brano Zitti e buoni con il quale avevano vinto il Festival di Sanremo.
Il televoto valeva il 50% mentre l’altro 50% era il voto della giuria di qualità di ogni paese che dava i loro voti all’avversario preferito.
I più graditi dopo il voto della giuria di qualità sono stati la Svizzera con 267 preferenze, la Francia con 248, Malta 208 e Italia 206.
E’ il televoto a decidere tutto con una media ponderata ma già i Maneskin avevano ottenuto riscontri importanti: i primi su Spotify e il gruppo più visto in assoluto di tutto l’Eurovision.