Nell’ambito di “Guida e basta”, la campagna per la sicurezza stradale di ANAS promossa in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, e la Polizia di Stato, è stato diffuso dal 6 luglio un nuovo filmato sulle reti RAI, intitolato “Vite parallele”, dedicato pericoli da scarsa attenzione mentre si è al volante, sottolineando come una scelta possa cambiare la vita di una persona.
Come si legge in una nota, prosegue l’impegno di Anas (Gruppo FS Italiane) sul fronte della sicurezza stradale. Per sensibilizzare gli utenti della strada e richiamare all’adozione di comportamenti responsabili, arriva il nuovo spot.
“Nel filmato, che narrativamente usa la tecnica dello “sliding doors”, si vede uno schermo diviso a metà dove, in merito alla guida, si confrontano un comportamento virtuoso in contrapposizione ad una condotta pericolosa che può causare incidenti gravissimi. Nel finale un effetto “rewind” riavvolge il nastro concludendo il videoclip con scelte responsabili. L’obiettivo è suscitare una riflessione sulla scarsa attenzione sui pericoli mentre si è al volante, dalle distrazioni di ogni genere, all’utilizzo del cellulare in modo non appropriato, senza auricolare e vivavoce, passando per l’assunzione di alcol e il mancato rispetto del Codice della strada”.
Il videoclip pone l’accento sull’importanza del comportamento alla guida e che al volante gli atteggiamenti da assumere sono fondamentali, non soltanto per se stessi ma nei confronti degli altri, una scelta di condotta disattenta può cambiare per sempre la vita di una persona. Il messaggio è chiaro: “Finchè non è troppo tardi puoi fare la cosa giusta. Quando guidi, guida e basta””.
Nell’ambito della campagna è stata inoltre lanciata la app per smartphone Ios e Android, Valentina-Guida e basta, in memoria di Valentina Cucchi, una giovane torinese che ha tragicamente perso la vita dopo essere stata investita da un guidatore distratto mentre attraversava la strada. L’applicazione, dedicata ad automobilisti e pedoni, segnala agli utenti la presenza di incroci e attraversamenti pedonali pericolosi nelle vicinanze e neutralizza tutte le distrazioni provenienti dallo smartphone durante il viaggio, permettendo a chi è alla guida di compiere una sola azione, la più importante: guidare.