Si svolgerà questo pomeriggio, giovedì 20 luglio al Ministero del Lavoro un incontro tra i sindacati e i rappresentanti delle associazioni dei datori di lavoro, per affrontare insieme, in occasione del gran caldo di questi giorni, le misure vigenti in Italia per la tutela dei lavoratori in caso di picchi di calore.
Tra gli argomenti del confronto anche eventuali nuove iniziative, rispetto all’evolversi della situazione climatica. Per tutti al centro c’è la tutela dei lavoratori nei luoghi di lavoro, rispetto ai cambiamenti delle condizioni meteo, e del loro impatto dove si lavora e si produce. In un’ottica di prevezione degli infortuni.
Intanto arrivano i bollini rossi per l’allerta caldo rivolti alla salute di chi lavora. E’ stata predisposta una mappa, che si rinnova di tre giorni in tre giorni, consultabile sul sito www.worklimate.it, che riporta la classificazione delle aree geografiche a rischio.
Secondo la tipologia di lavoro, al sole o all’ombra, il rischio per il troppo caldo può essere di colore verde (nessun rischio), giallo (basso rischio), arancione (moderato), e rosso, come i bollini del Ministero della Salute per la popolazione.