Hanno avuto inizio ieri a Canegrate i nuovi controlli condotti da ERSAF, l’Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste, sul territorio, per monitorare la presenza e gli spostamenti del tarlo asiatico, comunemente chiamato cerambice, nome scientifico “anoplophora chinensis”, insetto infestante.
I tecnici dell’Ente, riconoscibili perché muniti di tesserino ufficiale, visiteranno i giardini privati e i cortili cittadini per verificare la presenza dell’odioso tarlo, piaga che affligge ed uccide gli alberi ad alto fusto, attaccandoli dall’interno e dalle radici.
Come si legge in una nota diffusa dal Comune, “il tarlo nella forma adulta è visibile fra giugno e agosto ed è riconoscibile per le grosse dimensioni. Ha un corpo stretto e lungo fino a 3,5-4 centimetri, con evidenti macchie bianche sulle ali nere e sulle lunghe antenne”. In questa stagione sono riconoscibili i suoi nidi nelle cavità delle specie arboree.
I controlli nel verde pubblico e privato, al fine di prevenire e limitare i danni prodotti al patrimonio arboreo, proseguiranno fino alla fine dell’anno.