Le volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Varese hanno tratto in arresto, per tentato furto aggravato, un soggetto di origine algerina, irregolare sul territorio nazionale e senza fissa dimora.
Il fatto è accaduto nella notte tra domenica e lunedì scorsi, quando alla Centrale Operativa è arrivata la chiamata di un cittadino, insospettito da alcuni rumori provenienti dall’interno di un’abitazione di via Montello. All’arrivo sul posto gli agenti hanno trovato la rete metallica di recinzione della villa, parzialmente divelta, attraverso la quale ignoti si erano introdotti poco prima.
Nel controllo all’abitazione, due agenti hanno individuato un soggetto nascosto dietro una siepe, che ha tentato la fuga, ma che è stato bloccato. Poco distante i poliziotti hanno rinvenuto due cacciaviti di grosse dimensioni.
L’uomo è stato arrestato: si tratta di un giovane algerino, classe ’97, accusato del reato di tentato furto aggravato.
L’arresto è stato convalidato e il ragazzo è stato sottoposto al divieto di dimora nella provincia di Varese. Per lui, inoltre, stante il suo stato di irregolarità, è stata avviata la procedura per l’espulsione con l’ordine di lasciare il territorio nazionale.