domenica, 1 Ottobre 2023

Anche Aemme Linea Ambiente nel Progetto Val Verde di Canegrate

Nuove azioni come migliorare la manutenzione delle parti comuni dei palazzi, delle zone verdi e degli orti urbani; prevenire situazioni di conflitto e di tensione, tramite l’aumento della socializzazione e della conoscenza reciproca; avviare forme di  mediazione comunitaria; contrastare e ridurre le situazioni di morosità, il degrado, il senso di marginalità e di insicurezza; promuovere l’autogestione come strumento, anche culturale, di cura e rispetto del proprio ambiente; rispettare la pratica corretta della differenziazione dei rifiuti, sono al centro di una particolare azione di riqualificazione del quartiere Val Verde a Canegrate.

Più precisamente, come si legge in una nota, costruire una comunità di persone responsabili, attive, virtuose e solidali è l’obiettivo del Progetto Val Verde che, nato da una partnership tra Regione Lombardia, Aler, Comune di Canegrate e due cooperative sociali (Elaborando e La Cordata), intende aiutare il noto quartiere periferico con i suoi complessi abitativi di via Ancona, Terni e Bologna a superare il concetto di “periferia sociale”, per recuperare quella dignità che gli spetta.

Ed anche AEMME Linea Ambiente ha fatto la propria parte, attraverso tre occasioni nelle quali ha avuto modo di incontrare i residenti e chiarire i loro dubbi, in merito alla separazione dei vari materiali. Il problema dell’esposizioni di sacchi non conformi (ossia “inquinati” da materiali estranei) è piuttosto frequente nel quartiere Val Verde, dove si concentrano 144 nuclei familiari (44 in via Ancona 5, 21 nel complesso di via Terni 10 e 79 nei condomini di via Bologna). Mentre molte persone conoscono le regole e le mettono correttamente in pratica, ce ne sono altre che, con i loro comportamenti, rischiano di vanificare anche i buoni risultati dei residenti virtuosi.

Ai cittadini intervenuti ai tre incontri è stato spiegato che se si pratica una corretta differenziazione, il numero di rifiuti destinati al sacco grigio con il tag si riduce notevolmente: non a caso, a Canegrate, dopo l’introduzione della Tariffa Puntuale, la quantità di materiali da avviare al riciclo è nettamente aumentata, a discapito di quelli indifferenziati destinati all’inceneritore. La raccolta settimanale del sacco grigio è diventata quindicinale, a fronte dell’intensificazione del passaggio per la raccolta della plastica, che avviene settimanalmente.

La diffusione delle buone pratiche in materia di differenziazione dei rifiuti è materia del Progetto Val Verde, nella consapevolezza che la dignità di un quartiere passa anche dall’impegno dei suoi abitanti.

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