Hanno avuto inizio in questi giorni i lavori nella zona 30 dell’Oltrestazione, che completano quanto previsto dal progetto “L’Altomilanese va in mobilità sostenibile”, vale a dire la realizzazione di alcuni tratti di ciclabile in connessione con quelli già esistenti, e la realizzazione di una Zona 30 nel quadrilatero compreso fra via Venegoni, viale Sabotino, via Bainsizza e la ferrovia.
Come spiegato dal Comune, il criterio scelto è di intervenire innanzitutto in prossimità delle scuole per completare i lavori prima dell’inizio delle lezioni la prossima settimana: primo incrocio interessato dai lavori è quello tra le vie Aurelio Robino e Massimo d’Azeglio, interessato dal passaggio degli studenti delle secondarie Dante Alighieri; seguirà, a breve, l’apertura del cantiere all’incrocio via Venezia-via Flora, a ridosso della scuola dell’infanzia Santi Martiri. Per gli incroci critici di questa parte dell’Oltrestazione sono stati previsti attraversamenti rialzati o a raso, e restringimenti della carreggiata nelle intersezioni più problematiche in corrispondenza di strade ampie, rettilinee e in gran parte a senso unico per diminuire la velocità dei veicoli e migliorare l’efficacia della Zona 30 nel suo complesso. L’effetto sulla sicurezza stradale di queste opere infrastrutturali potrà essere implementato attraverso ulteriori interventi di segnaletica verticale e orizzontale che saranno realizzati dalla Polizia locale.
Gli altri incroci che saranno interessati da interventi sono: via Flora – via Vespucci, via Genova – via D’Azeglio, via Torino – via Menotti, via D’Azeglio – via Venezia, via D’Azeglio – via Vespucci, via Asti – via Genova, via Cattaneo – via Genova, via Genova – via Flora, viale Sabotino – via D’Azeglio e viale Sabotino – via Asti. Oltre all’obiettivo sicurezza gli interventi ai diversi incroci avranno anche quello di abbattere le barriere architettoniche. L’intervento sarà completato con la creazione delle porte di ingresso alla zona 30 a ogni incrocio stradale lungo il perimetro dell’area.