Si svolgerà venerdì 6 aprile alle 21, al Centro Giovanile Stoà di Busto Arsizio in via Gaeta 10, un incontro di approfondimento dal titolo “La corsa per l’accaparramento dell’acqua”.
Interverranno Emanuele Bompan, giornalista ambientale e geografo; Alessandro Russo, presidente di Gruppo CAP e Gianluca Cecere, fotografo.
Come è stato presentato, l’evento sarà un’occasione di riflessione ulteriore e a più voci sul tema del “watergrabbing” vale a dire l’accaparramento delle risorse idriche, soggetto della mostra “Watergrabbing, a story of Water”, ospitata nelle del Centro Stoà in occasione della VI edizione del Festival Fotografico Europeo, e visitabile fino all’11 aprile.
Il fenomeno sarà analizzato nei suoi molteplici aspetti su scala internazionale da Bompan e Cecere. Si indagheranno gli impatti dell’accaparramento delle risorse idriche e della violazione del diritto dell’accesso all’acqua.
“Le storie che abbiamo raccolto in questo progetto raccontano di famiglie cacciate dai loro villaggi per fare spazio a dighe, inquinamento dell’acqua per scopi industriali che portano beneficio a pochi e danneggiano gli ecosistemi, controllo delle fonti idriche da parte di forze militari per limitare lo sviluppo di popolazioni, mancanza di infrastrutture che colpiscono soprattutto donne e bambini. Dal Mekong al Nilo, dagli Usa all’Italia, questo evento vuole riportare il tema del diritto all’acqua al centro del dibattito”, spiega Emanuele Bompan, autore insieme a Marirosa Iannelli del progetto.